Lo sport

Rimasto a lungo escluso dalla modernizzazione tecnologica dei settori, lo sport ha ancora bisogno di essere maggiormente collegato al dominio dei mercati pubblici. Con una valutazione internazionale superiore ai 500 miliardi di dollari (senza considerare le transazioni private, l'abbigliamento, i valori di franchising, i settori della neve, delle automobili e dell'acquaticità) e con un tasso di crescita annuale composto superiore al 10,5%, la necessità di sbloccare questa categoria non è mai stata così pressante come oggi.

Soggetto a regolamentazioni arbitrarie e bloccato dietro i giardini recintati di individui e imprese di altissimo valore netto, lo sport è sempre stato un bene pubblico di proprietà di entità private, costringendo i consumatori medi (i fan) a fidarsi dell'integrità di terzi (che hanno i loro programmi). Questo ha portato alla frammentazione delle informazioni, in cui i database isolati di attori indipendenti non hanno un punto su cui consolidarsi, causando discrepanze e potenziali perdite finanziarie per gli utenti finali.